Tradizionale apertura dei caratelli all'Azienda Agricola Marini di Pistoia

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Tradizionale apertura dei caratelli all’Azienda Agricola Marini di Pistoia
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Tradizionale apertura dei caratelli all’Azienda Agricola Marini di Pistoia

 

Vin Santo, vino dell’amicizia. Un vino che percorre un lungo cammino prima di arrivare ad essere gustato.

Le uve usate sono generalmente Trebbiano e Malvasia, raccolte a mano e scelte tra le più sane, prima della vendemmia. Vengono stese su stuoie preparate a mano e per tre mesi sono lasciate ad appassire.

Il locale, “la visantaia”, dove sono collocate le uve, deve essere sottoposto agli sbalzi della temperatura esterna.

Il mosto viene collocato nei caratelli dove resta per circa tre anni.

Dopo questo periodo, avviene l’apertura dei caratelli e questa occasione è divenuta una manifestazione importante per l’Azienda Agricola Marini di Pistoia.

Si è svolta, infatti, sabato 9 gennaio la 12° edizione di “Vin Santo è”, presso l’Azienda Agricola, nel locale dove fino a poco tempo prima erano state tenute le uve, l’apertura dei caratelli del 2012.

Un pubblico composto da autorità, giornalisti, appassionati del vinsanto e alcuni componenti della Delegazione Fisar di Pistoia che hanno guidato l’assaggio dei quattro caratelli aperti, oltre ad un vinsanto della Riserva del 2000.

Il prodotto uscito dai caratelli, è stato definito dal titolare dell’Azienda Agricola Giuseppe Marini, “ancora bambino”. Il contenuto dei caratelli sarà assemblato, per armonizzare gli aromi e i sapori e conservato ancora per un anno, per finire nel 2017, finalmente, nelle bottiglie.

Un lavoro lungo, fatto di attenzione e cura verso questo prodotto della terra, che la famiglia Marini porta avanti dal 1978. L’invecchiamento avviene nei caratelli di castagno (legno più legato alla tradizione locale) o di rovere, per giungere, dopo cinque anni dal raccolto, sulla tavola del consumatore.

Una passione che si tramanda da generazioni nella famiglia Marini, per arrivare ad un prodotto di eccellenza. Basta pensare che da 45 quintali di uva si ottengono 8 quintali di vinsanto.

Questo è un vino longevo che si mantiene naturalmente senza alcun aggiunta di prodotti. La tipicità di un vino risente della diversità di ciascun caratello ed è sollecitato, nella sua formazione, dagli eventi atmosferici.

Un vino dalla storia ufficiale giovane, anche se dalla lunga storia locale; infatti fino al 1992 il vinsanto non era riconosciuto nella Comunità Europea e non poteva essere commercializzato come tale.

Grazie anche a Aziende come Marini di Pistoia, che hanno preservato e coltivato questa tradizione, oggi possiamo apprezzare e gustare questi prodotti destinati ad essere abbinati anche ai formaggi e non solo con i tradizionali biscotti.

 

articolo e foto a cura di Maurizio Gori

 

 

www.marinifarm.it

Azienda Agricola Marini Giuseppe

Via B. Sestini, 274 – 51100 – Pistoia – Italy

Tel. e fax +39 0573 451162

Mail: info@marinifarm.it

 

I caratelli

 

Uve ad invecchiare

 

L'evento di apertura dei caratelli

 

Vinsanto

 

La degustazione

 

 

0 0 2237 18 Gennaio, 2016 Flash News, Vino 18 Gennaio, 2016

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