Mentre a Firenze si svolge Pitti Taste, salone dedicato alle eccellenze food, negli spazi della Stazione Leopolda dal 12 al 14 marzo 2016, anche per questa undicesima edizione, in parallelo all’evento fieristico, prende vita l’evento off che coinvolge luoghi celebri della città in manifestazioni, dibattiti, eventi, degustazioni.
Fuori di Taste dall’ 8 al 16 Marzo offre un calendario variegato di presentazioni, performance creative, esperienze che coinvolgono gusto e lifestyle. La città come scenario ideale, le sue boutique e i suoi ristoranti come veicolo per un dialogo tra cibo, arte, design e moda.
Macaron e tè connubio di gusto e savoir-faire francese, nei giorni di sabato, domenica e lunedì la boutique Ladurée, in via della Vigna Nuova 48 r, presenta in anteprima per Fuori di Taste tre nuovi gusti del loro celebre macaron, in uscita dalla prossima settimana, accompagnati da una degustazione di tè Ladurée. Sabato 12 è la volta del tè Josephine, tè nero della Cina, agrumato dal gusto delicato, con una nota di gelsomino. I tre nuovi gusti del macaron, in uscita in occasione della Pasqua e come nuove, fresche, tendenze della stagione sono fiori di ciliegio e cioccolato, frutto della passione e cedro; l’ora del tè come nell’atmosfera romantica di una sala da tè parigina.
Sabato 12 altro bellissimo evento, in occasione di Taste e Fuori di Taste, nel flagship store fiorentino Richard Ginori di via de Rondinelli 17 r, la presentazione in anteprima della nuova collezione Babele con lezione di stile della tavola di Irene. Negli spazi dell’orangerie di Casa Ginori la collezione di porcellane Babele interpretata con lo stile spontaneo e personale che contraddistingue Valdirose charming rooms, B&B situato sulle colline fiorentine, che Irene Berni gestisce con la famiglia. Un workshop dove l’arte dell’ospitalità e dell’accoglienza e il tocco gentile di Irene incontrano la delicatezza di una collezione attuale, dal sapore brocante, un gusto tanto ricercato e di tendenza per l’home decor. Una collezione composta da sessantacinque elementi tra piatti, teiere, vasi di ogni tipo, una palette nei toni del rosso e del blu e decori a richiamare antiche tecniche artigianali della Manifattura. La tradizione Richard Ginori resa sapientemente contemporanea, le tipologie di mise en place con i consigli e le preparazioni per il buffet con il sorriso di Irene per rendere un pomeriggio speciale all’interno di un luogo mozzafiato.
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