di Elena Mondovecchio
Con il progetto “Andar per storie: itinerari artistici nel Consiglio regionale della Toscana” le stanze di Palazzo Panciatichi-Covoni in via Cavour a Firenze si aprono ai cittadini grazie a quattordici percorsi tematici alla scoperta delle numerose opere donate dagli artisti, ben 579, che nel corso del tempo qui hanno esposto.
Piccole guide colorate, disponibili in lingua italiana e inglese, accompagneranno il visitatore in questo “museo dinamico” dove una serie di opere (non più di dieci o dodici, sostituite ogni sei mesi) selezionate attorno a un tema faranno scoprire con gli occhi dell’arte la pena di morte e la Festa della Toscana, la Storia, le donne e gli uomini della politica, la carta e cartoons, l’assurdo, le incisioni, i pittori argentini, il vero e il falso.
Nove di questi itinerari sono stati presentati dal vicepresidente del Consiglio regionale Giuliano Fedeli, dal Segretario generale Alberto Chellini, dal Capo gabinetto Francesco Pacini e dall’Architetto Michele Niccolai. Fra i presenti anche gli artisti Marco Civai, Paolo Della Bella, Onofrio Pepe, Eugenio Riotto ed Enzo Scatragli e le studentesse del liceo artistico Leon Battista Alberti Matilde Papi e Francesca D’Uva.
“Andar per storie”, che ha come obiettivo quello di promuovere la conoscenza dell’Assemblea toscana valorizzando il patrimonio artistico posseduto dal Consiglio, entro l’anno si arricchirà di cinque percorsi a palazzo Bastogi, mentre già dal mese di maggio sarà possibile prenotare visite guidate a Palazzo Panciatichi che, come sottolinea il settore “Rappresentanza e relazioni istituzionali” del Consiglio regionale, è esso stesso un luogo da visitare, il quindicesimo itinerario, la quindicesima storia.
“Il Consiglio regionale della Toscana è il primo in Italia a realizzare una mostra permanente e a rendere fruibile il proprio patrimonio artistico – ha sottolineato il capo gabinetto Francesco Pacini – la legislatura si chiude con questa importante iniziativa, che fa ancor di più della nostra Assemblea la Casa dei toscani”.
“Ho sponsorizzato con convinzione questo interessante progetto – ha spiegato il vicepresidente Giuliano Fedeli – che dimostra come la politica, talvolta, può davvero fare qualcosa di buono e bello, per dialogare sempre di più con i cittadini toscani”. Fedeli ha quindi annunciato che saranno organizzate giornate dedicate, con visita guidata ai percorsi, per continuare sulla strada della partecipazione, “attraverso cose belle che allietano l’animo”.
La prima tappa dei 9 itinerari presentati con la pena di morte e la Festa della Toscana, parte da Mario Luzi per arrivare a Igor Mitoraj; la seconda si sofferma invece su Ieri e Oggi, attraverso la storia raccontata. Per poi proseguire con uomini e donne in politica; carta e cartoons; l’assurdo; le incisioni; i pittori argentini; il vero; il falso. I cittadini potranno accedere entro breve tempo ai percorsi artistici, attraverso visite guidate, secondo un calendario che è in fase di definizione.
L’originale intuizione – ideata dal settore “Rappresentanza e relazioni istituzionali” del Consiglio regionale – considera palazzo Panciatichi non un semplice contenitore di opere, ma esso stesso un’opera d’arte da visitare. Per questo motivo, la sede dell’Assemblea toscana, rappresentata nel volume “Con Arte” è da considerarsi il quindicesimo itinerario, teso a incuriosire e a stimolare ricordi.
Per maggiori informazioni sul progetto “Andar per storie: itinerari artistici nel Consiglio regionale della Toscana” consultare il sito del consiglio regionale toscano.