La XXVII edizione di Artigianato e Palazzo botteghe artigiane e loro committenze si svolgerà da giovedì 16 a domenica 19 settembre 2021 con un’edizione inedita ed esperienziale che coinvolgerà il pubblico anche in momenti di vita vissuta al Giardino nel Palazzo, passando dall’evocazione storica alla realtà contemporanea legata alle attività manuali.
Oltre alla nuova selezione di circa 80 eccellenze artigiane prevede un nuovo percorso espositivo che si snoda tra il Palazzo e le limonaie che per la prima volta comprenderà anche gli spazi privati al piano terra del Palazzo, fino ad oggi non accessibili al pubblico. Quest’anno ingresso doppio da via Il Prato e via della Scala.
Nel segno del rinnovamento anche l’appuntamento di “Ricette di famiglia” a cura della giornalista enogastronomica Annamaria Tossani, in collaborazione con la Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu di Firenze – la più antica accademia del settore in Toscana – con partner per la prima volta anche l’Atelier Fornasetti, eccellenza nel design e decorazione di oggetti di arredo.
“Ricette di famiglia” sarà un viaggio nella storia, nell’evoluzione dei costumi e della cultura gastronomica del nostro paese attraverso l’osservazione attenta e curiosa di importanti opere d’arte.
Ogni giorno della mostra dalle 18.00 nel Giardinetto delle Rose si confronteranno sul tema i direttori di alcuni importanti Musei italiani che proporranno ricette ispirate a celebri opere o a ricordi di famiglia che diventeranno l’occasione per una riflessione sul recente fenomeno dell’ingresso dell’Alta Cucina nei Musei. Proporanno anche alcune ricette la cui preparazione sarà affidata ai docenti chef della Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu di Firenze: Gabriella Mari, Cristina Blasi, Guido Mori, Francesca Grillotti, Tommaso Bartoloni, realizzati dal vivo live nella cucina allestita da Riccardo Barthel. Al termine di ogni showcooking, il pubblico potrà assaggiare il risultato di ogni esperimento culinario negli esclusivi piatti di porcellananFornasetti della serie “Tema e Variazioni“, rigorosamente decorati a mano nello stile Fornasetti.
Al settore food la mostra Artigianato e Palazzo dedicherà un’area espositiva all’Orto delle Monache dove si potranno incontrare alcuni fra i migliori artigiani del gusto italiano per una esperienza gastronomica tra le tradizioni, come il lampredotto di Lorenzo Nigro e la canapa dell’Erba del Chianti, coltivata con la stessa passione di una volta, e quella più contemporanea dello street food di Nura e de La Tigellaia Matta. Ma saranno presenti anche nel Giardino Corsini i gelati artigianali di Vivoli; i prodotti ittici siciliani di De Gustibus; le marmellate di agrumi e gli sciroppi di frutta dell’azienda agricola dei Marchesi di San Giuliano, i prodotti da forno artigianali di Danieli – Il Forno delle Puglie e lo speciale caffè della Ditta Artigianale.
Programma Ricette di famiglia
Giovedì 16 settembre prevista la presenza di Stefano Casciu, direttore Polo Museale della Toscana presenterà lo Strudel alle mele con riferimenti alle nature morte del pittore toscano Bartolomeo Bimbi (Settignano 1648- Firenze 1729) , del quale ha curato il catalogo della mostra a Torino “Bartolomeo Bimbi. Eccentrica natura”, che sono fonte preziosa di documentazione scientifica sui prodotti del territorio ai tempi dei Medici: “Bimbi ha illustrato ortaggi, frutti e piante caratterizzate da elementi di straordinarietà o di eccezionalità, per dimensioni, forma eccentrica o provenienza esotica, che dovevano decorare gli ambienti della villa rustica “La Topaia”, edificata presso le Vigne del Granduca”.
Sabato 18 settembre la direttrice delle Gallerie Estensi Martina Bagnoli proporrà “ll mondo a casa. Di nature morte e piatti orientali”, una ricetta Coreana per il Bo Ssam, composta da un arrosto di maiale cotto a fuoco lentissimo, ispirata da due Nature Morte di Cristoforo Munari (Reggio Emilia 1667 – Pisa 1720) nella collezione della Galleria Estense.
Domenica 19 settembre James M. Bradburne, direttore Generale della Pinacoteca di Brera presenterà la sua ricetta “O sole mio” – a base di filettino di sogliola, gamberi crudi e zucchini – che risponde ad una sua visione di cucina leggera ma nutriente. Parlerà del rapporto arte e gastronomia in una chiave imprenditoriale riferita all’introduzione del servizio ristorazione all’interno del Museo.
Sabina Corsini, presidente Associazione Giardino Corsini e Neri Torrigiani, ideatore ed organizzatore di Artigianato e Palazzo: “Il tema scelto quest’anno per i nostri incontri intende sottolineare le tante opportunità che si apriranno nel prossimo futuro per i “Maestri artigiani dell’Arte Culinaria”, nel quale i Musei giocheranno un ruolo determinante. Perché se è pur vero che i prodotti della terra sono da sempre fonte di ispirazione per l’arte, meno conosciuto è il fatto che queste pitture sono anche un archivio prezioso per la riscoperta di ingredienti e antiche ricette”.
Annamaria Tossani curatrice di “Ricette di Famiglia” è intervenuta nel corso della conferenza stampa: “Il format pensato quest’anno per Ricette di famiglia vuole essere un invito ad una riflessione sulla necessità che le strutture della ristorazione all’interno dei Musei italiani rispecchino la bellezza dei luoghi in cui si trovano divenendo anche loro ambasciatori culturali del nostro Paese”. Gabriella Mari, direttrice e co-fondatrice Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu Firenze: “Siamo felici di collaborare a questa splendida iniziativa che coinvolge la nostra città e orgogliosi di partecipare a questo progetto curato dall’amica Annamaria Tossani, che assolutamente sposa l’idea di cui noi da sempre ci facciamo portavoce: il cibo è cultura e arte. Cultura e tradizione che si tramandano di generazione in generazione e che raccontano di noi, di quello che siamo, delle nostre tradizioni. Quello che noi insegnamo nella nostra scuola, sia nei corsi amatoriali che in quelli di livello professionale e accademico è proprio questo, imparare dal passato e proiettarsi nel futuro senza perdere la nostra identità culturale e territoriale”.
Barnaba Fornasetti, direttore artistico Atelier Fornasetti: “La nostra partecipazione è la conferma di un impegno, da sempre, per la valorizzazione del saper fare e del fatto a mano, che consideriamo valori umanistici. Fornasetti è di per sé espressione dell’alta manifattura artistica e di quello che amo definire un “pensare con le mani”. Negli anni è sempre restata fedele alla propria vocazione e al suo modello artigianale, che significa trasmissione del sapere e libertà di creazione, e che permette di creare oggetti utili, che durano a lungo e che elevano l’immaginazione”.
Artigianato e Palazzo diventa un’esperienza che invita il pubblico a sviluppare un rapporto con le maestranze al lavoro nelle loro botteghe ricostruite nelle nuove aree del Palazzo – dalle Sale Monumentali alle Scuderie, dai Garage alla Stanza dei Finimenti, dalla Falegnameria alla Legnaia passando dalle splendide Limonaie – coinvolte nella vita reale del Palazzo.
Il Giardino apparirà come una “grande bottega artigiana all’aperto” animata da giardinieri, imbianchini, restauratori – che eseguono i loro interventi di manutenzioni sotto gli occhi del pubblico – e dai tanti laboratori gratuiti che, riuniti allo “Spazio Decorazione” sveleranno le tecniche legate alle realizzazioni della foglia d’oro, al Trompe-l’oeil, alla carta da parati, all’intreccio del vimini e della paglia; destinato invece ai più piccoli quello della “Fondazione Ferragamo” che saranno coinvolti nella stampa su seta ed intrecci, mentre nel Garage del Palazzo si potranno ammirare le auto d’epoca del Principe Corsini (Balilla macchine tra le due guerre, Topolino, Vecchie Lancia) che, esempi dell’eccellenza Made in Italy, le mani esperte dei meccanici rendono ancora funzionanti.
In giro per il Giardino si potranno incontrare gli studenti della “Florence Academy of Art” saranno impegnati a trasferire le loro ispirazioni su carta Magnani e le cui opere ogni sera saranno esposte e messe in vendita ed il ricavato andrà a sostegno della raccolta fondi promossa da Artigianato e Palazzo,.
RACCOLTA FONDI
Prosegue per il secondo anno la raccolta fondi Artigianato e Palazzo: “Giambologna e La Fata Morgana” a favore del prezioso complesso monumentale della Fonte della Fata Morgana, immerso ai piedi del colle di Fattucchia nel comune di Bagno a Ripoli. Il progetto ha visto fino ad oggi la realizzazione della copia fedele della statua del Giambologna affidata al restauratore Filippo Tattini, 10 opere su carta “Medusa Fonte” dell’artista Nicola Toffolini che saranno esposte nella Manica Lunga di Palazzo Corsini di Artigianato e Palazzo e l’accantonamento di una prima cifra di 25.000 euro.
Tutti i dettagli per effettuare una donazione su: www.artigianatoepalazzo.it/raccolta-fondi-giambologna-e-la-fata- morgana/