Eventi locali o di fama internazionale, sport all’aria aperta, antichi saperi regionali, gastronomia tipica, vini d’eccellenza e tradizioni: sono alcuni degli elementi che deliziano i visitatori del Cantone di Vaud.
Situato nel sud-ovest della Svizzera, nell’area di lingua francese tra i laghi di Ginevra e Neuchâtel, il Cantone di Vaud (Regione del Lago di Ginevra) è una terra di relax e vacanza molto suggestiva scelta nel corso degli anni da scrittori, pittori, musicisti e artisti che hanno apprezzato nei secoli questo angolo di pace e tranquillità. A loro si sono aggiunti uomini e donne d’affari, congressisti e turisti. Losanna è diventata luogo d’eccezione per chi ama viaggiare e scoprire il fascino discreto di una piccola città che ha lo spirito delle grandi metropoli, dinamica, esuberante e ricca di umanità.
COSA FARE NEL CANTONE VAUD ESTATE 2018
MIAM Festival, 19-20-21 maggio 2018
Il Miam Festival è un evento gastronomico e conviviale tipicamente “lausannois”. La prima edizione nel 2017 è stato un successo, con una cinquantina di stand e oltre 30mila visitatori in soli due giorni e mezzo. L’edizione 2018 andrà in scena nel weekend di Pentecoste, tra il 19 e il 21 maggio, in piazza della Riponne a Losanna. Riunirà il meglio dei protagonisti del gusto (ristoratori, artigiani, gestori di foodtruck e produttori del settore agroalimentare) selezionati dall’associazione “Lausanne à Table”. In programma, degustazioni, show cooking e atelier culinari per grandi e piccini.
Due giorni di festa per scoprire i vini vodesi il 19-20 maggio 2018
Dal 19 al 20 maggio 2018, oltre 300 cantine accoglieranno i visitatori in tutto il cantone di Vaud. Sei le regioni vinicole da esplorare: Bonvillars, Chablais, La Côte, Le Vully, les Côtes de l’Orbe e Lavaux. Il passaporto “Cantine Aperte” dà diritto al “bicchiere della manifestazione”, alle degustazioni e al servizio navetta dalle principali stazioni del cantone.
Il pass d’accesso può essere acquistato in occasione della visita della prima cantina, al prezzo di CHF 20.- (€ 17.-).
31° anniversario del Béjart Ballet Lausanne Lausanne, dal 22 al 28 giugno 2018
Ballerini di eccezionale talento e spettacoli straordinari, il Béjart Ballet Lausanne suscita incanto ovunque si esibisca.
Il Prix de Lausanne è riuscito poi ad imporsi sul piano internazionale diventando un rendez-vous di grande richiamo nell’universo della danza.
52 Montreux Jazz Festival Montreux, dal 29 giugno al 14 luglio 2018
Il Montreux Jazz Festival è diventato nel corso degli anni un punto di incontro imprescindibile per gli appassionati di musica svizzeri e non solo.
L’edizione 2018 del Montreux Jazz Festival accoglierà Deep Purple, Iggy Pop, Massive Attack, Zucchero, Paolo Conte, Van Morrison, Jack White, Billy Idol.
43 Paléo Festival Nyon, dal 17 al 22 luglio 2018
Rock, folk, canzoni francesi, reggae, teatro di strada. In sei giorni più di 225.000 spettatori si danno appuntamento per uno dei più grandi festival all’aperto d’Europa.
Athletissima a Lausanne, 5 luglio 2018
Meeting internazionale di atletica che riunisce 250 protagonisti dell’elite mondiale.
La Maratona di Losanna, Lausanne, 28 ottobre 2018
Più di 10.000 partecipanti di 30 paesi diversi si sfidano ogni anno sul percorso della maratona.
Montreux Noël, Montreux, dal 23 novembre al 24 dicembre 2018
Da incantare grandi e piccini, il Mercato di Natale di Montreux, si svolge in uno scenario eccezionale tra il lago e le montagne e diventa ogni anno sempre più grande e più bello.
Certification Vaud œnotourisme
Dal 2014, il cantone di Vaud punta sull’enoturismo e l’accoglienza di qualità. Un vasto programma è stato sviluppato in questo senso ed una certificazione specifica è stata messa a disposizione dei fornitori che vogliono essere riconosciuti come specialisti dell’enoturismo. Così, enologi, ristoratori, albergatori o venditori di prodotti locali, hanno seguito o stanno seguendo una formazione specifica su questa tematica.
Vigne e Viti
Il cantone di Vaud è la seconda regione viticola di Svizzera (dopo il Vallese). A terrazza sulle sponde del lago di Ginevra e aggrappati ai pendii all’imboccatura della valle del Rodano o agli appezzamenti delle Cotes de l’Orbe, i vigneti vodesi fanno parte integrante del paesaggio ed i loro colori mutevoli segnano il passaggio delle stagioni. I vigneti coprono circa 4.000 ettari e si distinguono per una grande varietà di vitigni: lo Chasselas, che valorizza le particolarità della terra e del clima e copre i due terzi della produzione (68,4%); il Gamay (9,2% della produzione) fruttato come il Beaujolais da cui deriva; e il Pinot nero (10,7%), che come il suo cugino della Borgogna, dà un vino ampio e delicato allo stesso tempo. Una piccola percentuale della produzione (11,7%) è dedicata a varietà come il pinot grigio, il pinot bianco e il riesling sylvaner.
Il cantone di Vaud nel suo complesso vanta sei regioni viticole, la più famosa è quella di Lavaux, Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Con i suoi 400 chilometri di muretti e le sue 10.000 terrazze ripartite su 40 livelli, il vigneto di Lavaux, uno dei più vasti della Svizzera, copre pendenze comprese tra i 375 e i 600 metri di altitudine. Un vero e proprio mosaico di vigne si estende per circa 14 chilometri lungo le sponde del lago di Ginevra, tra Montreux e Vevey, ovvero la Riviera svizzera a est di Losanna, per una superficie totale di 898 ettari. Oltre ai suoi paesaggi, la regione vitivinicola attira i visitatori anche per quello che gli abitanti chiamano i “tre soli”: a quello che splende in cielo in media 1800 ore all’anno, si aggiungono il riverbero solare sulle acque del lago di Ginevra e l’effetto dei muri di pietra che immagazzinano il calore durante la giornata per poi restituirlo durante la notte, rilascio che contribuisce a rendere il clima temperato anche durante l’inverno. I vigneti a terrazza di Lavaux, iscritti nel Patrimonio Culturale Mondiale dell’UNESCO dal 2007, si percorrono a piedi o in bicicletta e durante l’estate anche a bordo del Lavaux Express o del Lavaux Panoramic, due piccoli treni turistici che attraversano il sito.
Il Cantone di Vaud è facilmente raggiungibile dall’Italia (60 km) attraverso il traforo del Gran San Bernardo transitando poi per Martigny. In auto, attraverso il Gran San Bernardo, occorrono due ore e mezza da Torino e poco più da Milano. In treno: i collegamenti diretti plurigiornalieri impiegano 3 ore e 20 minuti da Milano Centrale per Montreux e Losanna. In aereo: l’aeroporto internazionale di Ginevra dista 35 minuti da Losanna ed è collegato con voli quotidiani a Roma, Venezia, Firenze, Napoli, Palermo, Catania, Brindisi con le compagnie Alitalia, Swiss, Easy Jet e Vueling. La regione è ottimamente servita dal trasporto pubblico, che permette di scoprirla in totale relax. L’offerta è ampia e consente a tutti i visitatori di pianificare la loro visita al ritmo desiderato, viaggiando liberamente sui 28mila chilometri della rete del trasporto pubblico svizzero. Una rete che comprende treni, linee di autobus e ancora battelli e funivie.
Nel Cantone di Vaud sono riunite tre tipologie di territorio: il Jura (15%), il Plateau (63%) e le Alpi (22%). Il lago di Ginevra, situato ad un altitudine di 372 metri sul livello del mare, è la parte più bassa della zona; la più alta è il massiccio dei Diablerets, la cui sommità arriva a 3209 metri.
Divisa in 10 distretti e 340 comuni, il cantone di Vaud ha una popolazione di circa 767.497 persone (9% della popolazione svizzera) di cui circa il 30% stranieri. Il comune che ha la maggior densità di abitanti (poco più di 134.937) è Losanna; il più piccolo è Mauraz, nel comune di Morges, che ne ospita 49.
Sono davvero molte le cose da visitare in questo territorio come ad esempio il Museo Olimpico di Losanna che promuove l’unione di sport, arte e cultura. Fondato dal Comitato Olimpico Internazionale, è il museo più visitato di Losanna. Dalla sua riapertura a fine 2013, grazie all’uso delle più moderne tecnologie da grande spazio alle immagini e all’interattività. Da non perdere anche il Castello di Chillon, situato nei pressi di Montreux, una fortezza costruita nel XII° secolo su un isolotto roccioso. Un insieme unico al mondo di 25 edifici fortificati. Con oltre 400.000 visitatori all’anno, è il monumento storico più visitato della Svizzera.
Maggiori info su: www.svizzeraunica.it