Festa nella tenuta di Sting e Trudie Styler per salutare amici e collaboratori e brindare insieme all’estate. Una serata rigorosamente su invito cui è seguita una cena blindatissima presso la dimora privata della coppia. Ospite speciale della serata il cantante, filantropo e amico Bob Geldof.
Oltre ai vini, proposti per l’aperitivo, il Beppe! 2015 (rosato a base Sangiovese) e When We Dance 2014 (Sangiovese, Canaiolo, Colorino), per gli appassionati del nettare di Bacco era possibile degustare presso il Farm Shop anche altri tra i vini prodotti sotto la consulenza dell’enologo Paolo Caciorgna come: il “Casino delle Vie” che prende il nome da un appezzamento della tenuta Il Palagio, e il celebre Sister Moon (Sangiovese, Merlot, Cabernet) il primo vino prodotto seguendo i principi della biodinamica, che ad ottobre sarà protagonista tra i migliori vini al mondo al “New York Wine Experience” nell’evento dedicato alle “Wine Stars” ovvero i vini di prestigio prodotti da personaggi famosi.
Sting dopo aver salutato ed essersi trattenuto per foto, selfie e strette di mano è salito sul palco accompagnato dalla sua chitarra per intonare due tra le canzoni più famose “Message in a bottle” e “Every breath you take“. A precederlo sul palco era stata la moglie Trudie Styler che perfetta padrona di casa, in un elegante abito Dolce & Gabbana, ha ringraziato i presenti e in particolare i collaboratori della tenuta grazie ai quali l’azienda Il Palagio può vantare prodotti di eccellenza come vino, olio, miele e verdure fresche di stagione. Un ringraziamento speciale a Beppe, fattore della tenuta per ben 59 anni e a Paolo Rossi, Estate Manager dell’azienda.
Presenti alla serata anche il macellaio e poeta Dario Cecchini e Wanny Di Filippo, fondatore e designer de Il Bisonte.
Tra un assaggio di pizza appena sfornata condita con olio e erbe dell’orto e una fetta di cocomero fresco rosso fuoco, la serata è filata via veloce ed è poi proseguita nella dimora privata del cantante con una cena per un parterre più riservato.
Ph. Marco Savino