Regione del Lago di Ginevra, Cantone di Vaud, Svizzera di lingua francese.
Sono con un gruppo di giornalisti toscani, invitati dall’ufficio Turismo della Regione del Lago di Ginevra e stiamo visitando la zona di Lavaux. Un’area che è Patrimonio dell’Unesco, 850 ettari di vigneti distribuiti su terrazze sul fianco della collina che guarda il lago Lemano.
La guida che ci accompagna suggerisce una sosta che ad un appassionato di fumetti, quale sono, mi trova subito concorde ed entusiasta.
Ci fermiamo a Cully, dove ha vissuto ed è sepolto Hugo Pratt, fumettista, scrittore, attore italiano.
Pratt è morto il 20 agosto 1995 riposa nel piccolo cimitero del paese
A Cully ha sede la fondazione Hugo Pratt che tutela il copyright di Pratt.
Passando oltre la casa sede della Fondazione, si attraversa il centro del paese e si ardeva alla Piazza Hugo Pratt che si affaccia sui vigneti che degradano fino quasi al lago sottostante. Uno spettacolo affascinante, filari compatti e ordinati di viti e sotto il lago imponente sulla cui costa opposta si trova la Francia.
In questa piazzetta che si affaccia nel vuoto, vi è una statua che guarda verso il lago, ma forse guarda oltre.
È la statua di Corto Maltese, il personaggio dei fumetti creato da Hugo Pratt nel 1967. Un personaggio che ha avuto grande successo di pubblico in tanti paesi del mondo. Un pirata che ha solcato mari e oceani, facendo sognare con le sue avventure lettori di età diverse.
La scultura è di un artista amico di Pratt, Livio Benedetti, italo francese.
Nella piccola piazza che guarda verso il grande lavoro, sembra quasi di entrare nell’atmosfera di uno dei fumetti di Corto Maltese, spettatore di una sua avventura.
Mi viene naturale mettermi accanto alla statua di Corto e guardare oltre il lago, lontano.