foto e testi di Marco Scala
Taste, il salone sulle eccellenze del mangiare e bere di qualità alla Stazione Leopolda di Firenze, ideato da Pitti Immagine con la collaborazione del Gastronauta Davide Paolini aveva proprio nella sala stampa e nell’area Gastronauta le opere di Marina Calamai.
Ingresso Taste Stazione Leopolda
Ci accoglie la Stazione Leopolda ben allestita da Machina con le bottiglie di Vetreria Etrusca secondo il ben articolato progetto di Alessandro Moradei.
Alessandro Moradei progettista dell’allestimento di Taste
Taste Stazione Leopolda Architetto Alessandro Moradei progettista dell’allestimento
Taste alla Leopolda
Guido Tommasi Editore Libreria di gastronomia
Taste Tools, food & kitchen design
Camminare per le navate della Leopolda alla scoperta dei prodotti e delle novità è un vero viaggio dei sensi, dove odori, sapori, idee, proposte delle 320 aziende espositrici ti coinvolgono in un magico caleidoscopio.
E se ognuna delle 320 aziende mi ha incuriosito ne cito solo tre anche solo per essermi poi scatenato al Taste -Shop:
VKA cattura l’acqua, il grano, il vento e la terra per custodirli nella trasparenza recita il depliant elegante come tutto il packaging ecologico della prima vodka biologica toscana proprio del Mugello ……per me che non amo la vodka una scoperta: buonissima! www.vka.it
BREZZO idee alimentari di qualità mi sono innamorato del miele aromatizzato al tartufo della famiglia Brezzo che da tre generazioni lavora prodotti tipici del territorio d’origine www.brezzo.it
ORIZZONTE DEL PESCATORE non riesco a decidermi fra BRANZINO DEI DOGI e le ALICI DI SACCALEVA, grave dilemma che cerco di risolvere con ulteriori degustazioni www.odpgroup.it
Taste Navata Centrale Stazione Leopolda
Taste grande affluenza alla Leopolda
Marina Calamai
Marina Calamai ha allestito con le proprie opere la sala stampa di Taste e lo spazio del Gastronauta Davide Paolini e parlo di opere, ripiene di grande creatività per Marina Calamai perché dipinge ma non fa solo quadri e le sculture di Marina Calamai sono anche indossabili come “anelli di arte dolciaria”, microsculture delizio-preziose o cappelli di bignè o mobili vitaminici, accoglienti istallazioni olfattivo sonore; il tutto condito da grande fascino surreale e surrealista, intriso di ironia, e con una gioia irrefrenabile che tutto lega e che ti arriva coinvolgendoti con i suoi colori saturi.
Il gioco che continuamente ti cattura e ti diverte traspare da ogni lavoro e riesce continuamente a sorprenderti.
TABLES TABLEAU tavoli in materiali compositi resinati dalla stessa artista sono i tavoli da lavoro per i giornalisti di Taste.
Per chi vuole entrare in questo affascinante mondo consiglio di visitare il sito di Marina Calamai: www.marinacalamai.it
Anelli di arte dolciaria
Marina Calamai anelli Gastronauta a Taste
Il Gastronauta allestito con le opere di Marina Calamai
Il Gastronauta allestito da Marina Calamai
Marina Calamai allestimento muri sala stampa Taste
Marina Calamai grande torta
Marina Calamai Lampada Kiwi sala stampa Taste
Tavolo di Marina Calamai per Il Gastronauta Davide Paolini
Marina Calamai Sala Stampa Taste
Marina Calamai Vitaminici o Glicemici??
Marina Calamai Cassettone Anguria alla Sala Stampa di Taste
Taste Parete allestita con le opere di Marina Calamai
Biografia di Marina Calamai
Marina Calamai artista e designer fiorentina (Arezzo ’62 ). Dopo la maturità classica ed un esame di V anno di pianoforte in conservatorio, si trasferisce a Parigi dove studia presso lo stilista Alain Lalou ed in seguito presso la Paris American Academy, per iniziare successivamente a lavorare come designer di moda (1983/85).
Tornata a Firenze inizia un’attività frenetica, ed appassionante, nel campo della moda a cui si dedica per tredici anni.
Gli studi più propriamente artistici proseguono nel 1998 a New York alla Art Student League con il pittore Peter Cox ed a Firenze alla Lorenzo de Medici con Rose Shakinovsky e Claire Gavronsky. Nel 2001 inizia ad esporre in spazi pubblici e privati. Da anni dipinge dolci (ha dovuto rinunciare per un diabete gestazionale alle tentazioni del palato) e dopo i quadri, gli accessori sempre gourmand (i Cappelli Sweet hats ed i Tableaux Foulards) per poi approdare ai gioielli di arte dolciaria come i CHERRY RINGS ed i CUP CAKES maxi e mini, microsculture in argento, leghe e smalti. Ultimamente si dedica alla progettazione dei “TABLES TABLEAUX” tavoli dedicati alla natura nella serie BACK TO NATURE e FANTAGEOGRAFICI realizzati in leggeri materiali compositi e quindi appendibili alle pareti come quadri.
www.marinacalamai.it